I QUASI CLASSICI.

Quelli che entro breve non potranno più mancare da nessuna collezione che si rispetti.

1. 01. Il realismo scarabocchiato di Gianni Renna

   

   Introduzioni dodecafoniche nell’illustrazione classica

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2. 02. Angelo Bioletto ed i quattro moschettieri (sì, certo, col feroce saladino)

   

   Un ironico compendio degli anni Trenta dall’etere alla carta

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3. 03. L’ossessione meccanica di Guy Sabran

   

   I Casseboufigue, i Cornebuse e le loro chiavi inglesi

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5. 04. Adelchi Galloni, illustratore bambino

   

   Apologia del disordine, gusto della ricerca, piacere della sorpresa

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6. 05. Wolfango, apostolo agnostico

   

   Gesù oggi, cioè 50 anni fa.

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7. 06. Fabio Celoni: la Disney fa tre passi nel terrore

   

   “Io sto disegnando dietro la tomba di Alfons Mucha e voi no…”

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9. 07. La sintesi geometrica di Charley Harper

   

   Meraviglie della vita e fascinazioni pitagoriche

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10. 08. Il Demone dei ghiacci

    

    Il feuilleton incompiuto di Jacques Tardi

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11. 09. Il tocco leggero di Philippe Fix

    

    Serafino, fantasia sfrenata e animo semplice

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13. 10. Tarzan delle scimmie, figlio adottivo di Burne Hogarth

    

    Quando il fumetto divenne Arte

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14. 11. Jack – king of pop – Kirby

    

    Ovvero come imparare da bambini alcune cose sull’arte leggendo fumetti.

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15. 12. Il più bel libro (non) di Guareschi

    

    La calda estate di Gigino Pestifero

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